Non vi da fastidio dover per forza aderire ad una idea elitaria di Hotel super, dove se non sei di design, di charme, modern, luxory....non sei nessuno?
E' una riflessione automatica, sentendoci sempre più a disagio nell'aprire e leggere (presunti) Magazine di settore che a guardare bene sembrano giornali di alta moda dove al posto degli stilisti ci sono architetti, anzi, Archistar (mai qualcuno di normale) e al posto delle modelle, foto patinate di locali da qualche milione di euro, sempre appena ultimati, al centro delle grandi città o in location da sogno, dove tutto è perfetto, compresi naturalmente i clienti che per altro, non si vedono mai (?!).
Da qui dovremmo trarre ispirazioni?! Qualche dubbio ci assale...
Non vorremmo invece che si ottenesse l'effetto contrario, facendo cadere in depressione chi con attività medio piccole o “normali”, si accorge di un gap incolmabile, pensando a ciò che non potrà mai realizzare, sentendosi così, ancora più lontano da un aiuto concreto e fattibile per il futuro della sua attività.
Vogliamo lanciare un salvagente perchè altre strade sono possibili, altri approcci che possano portare a distinguersi partendo da quello che si è, senza impossibili e costosi lifting che snaturerebbero ancor di più un'identità da definire su specifiche caratteristiche, un identità più vera.
Il turismo è cambiato, è indispensabile:
studiare cosa vuole il nuovo pubblico e dove va il mercato.
Passare dai confronti impossibili al “rubare” idee ed approcci, per poi adattarli alla singola attività.
Allontanarsi da Magazine patinati a favore di una maggiore concretezza, ripartire dalle basi evidenziando unicità e caratteristiche.
Associare al cambiamento una connotazione positiva: un progetto è sempre un nuovo inizio che implica step iniziali, tentativi e scelte, magari difficili, ma sul lungo periodo utili e necessari.
Non abbiamo ricette precise ma qualche ingrediente sicuramente utile: un pò di esperienza in prima linea e dietro le quinte, conoscenza degli strumenti di base per una buona comunicazione, un approccio soft che tiene conto della specifica situazine, dello storico e delle persone.