Gentile amico,
Nella convinzione di risparmiare, l’abitudine a fare tutto da soli nella gestione della propria impresa, ha portato diversi operatori del settore turistico, al limite delle loro possibilità, ritrovandosi a dover fare i conti con una situazione divenuta per loro quasi indecifrabile…
Navigare a vista inoltre, drena risorse e non aiuta a massimizzare i risultati; al contrario, agire come un team, crea i presupposti che da ogni singolo ruolo, arrivi il migliore contributo.
L’atteggiamento che fa la differenza in questi anni di cambiamenti nella comunicazione e nel mondo del turismo, potremmo identificarlo dunque in una visione di squadra.
“Circondarsi di persone competenti in ogni specifico settore, alla lunga paga e la realtà turistica così nuova e complessa, lo esige.”
Mandiamo in panchina il vecchio modello dell’imprenditore “so tutto” divenendo invece ottimi gestori di relazioni, scegliendo tra collaboratori non solo competenti ma soprattutto “vicini”, in grado cioè di essere presenti, attraverso consigli pratici che vanno oltre la possibile vendita di un servizio, in grado di avere una visione ampia a magari a lungo termine, in grado quindi di interagire al meglio con le prospettive e con i risultati.